lunedì 29 dicembre 2014

Bücher: Il Vangelo secondo la scienza

“Le prove logiche dell'esistenza di Dio sono eroi tragici della storia della religione: i loro grandiosi propositi teologici escono distrutti dallo scontro con inconsistenti realizzazioni teoretiche. Le prove matematiche sono invece personaggi farseschi della storia della scienza: le loro lucide immagini formali si sfuocano nel passaggio attraverso il filtro di balzane applicazioni metaforiche.”
Piergiorgio Odifreddi, Il Vangelo secondo la scienza


Si parte con un titolo importante, che profuma di scontro fra due mondi apparentemente divisi e si arriva dopo duecento curatissime pagine, a farsi quattro risate. In fondo è necessario prenderla così.
Acquisto questo volume spinto dall'interesse per il matematico e divulgatore Odifreddi, che già avevo conosciuto e apprezzato con In principio era Darwin e per il dibattito che da sempre divide scienza e religione.
Ad essere sincero, il titolo dell'opera trae in inganno in quanto la panoramica che compie Odifreddi non è limitata al Vangelo ma è estesa a tutte le religioni. Odifreddi lo annuncia durante la prefazione e ciò fa sorgere un po' di delusione in me, già pronto a divertirmi nel leggere una sorta di filippica contro il clero. Odifreddi sa però riscattarsi alla grande, tramite un perfetto ragionamento logico-matematico e passando in rassegna i grandi problemi irrisolti che tormentano le menti di teologi e scienziati: l'origine e la fine dell'universo, l'esistenza di Dio, la coscienza dell'essere umano e i concetti di infinito e di nulla.
A differenza di ciò che mi sarei aspettato, Odifreddi analizza lucidamente ogni situazione, talvolta paradossalmente libero dai preconcetti che mi sarei aspettato da un ateo e da un anticlericale come lui. Salvo poi ricredersi verso la fine di ogni argomentazione, durante la quale non risparmia alcune stoccate contro teologi e religiosi di ogni genere. Tra cui la famosa "la vera religione è la matematica, il resto è superstizione", citazione presa in prestito da Pitagora ma che ben riassume l'essenza del libro.
Un libro da leggere con interesse, soprattutto per il valore epistemologico della materia, ma da non prendere troppo sul serio. In fondo è diritto di ognuno chiedersi se esiste un Dio, e poco importa se la risposta è diversa da quella di Odifreddi. Ciò che conta è trovare la risposta che aiuta a stare meglio.
A presto!
Stefano

Giudizio: 8/10 ««««««««««

Nessun commento:

Posta un commento

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...