Piemonte
Tour dei rifugi della Val Pellice (6 settembre 2014) ((
Trentino-Alto Adige
Giro del Sassolungo e del Sassopiatto (6 luglio 2011)
Alta Via n°3 delle Dolomiti (Villabassa-Longarone, 2-8 luglio 2013) ((((
Valle d'Aosta
Alta Via n°1 della Valle d'Aosta (Donnas-Courmayeur, 7-21 luglio 2012) ((((
Alta Via n°2 della Valle d'Aosta (Donnas-Courmayeur, 8-17 luglio 2015)
Veneto
Alta Via n°3 delle Dolomiti (Villabassa-Longarone, 2-8 luglio 2013) ((((
Giro del Monte Pelmo (8 agosto 2012) (
Giro del Civetta (10 agosto 2012) (
Passo Falzarego-Alleghe (5-11 agosto 2012) ((((
Francia
Tour del Cirque de Gavarnie e del Monte Perdido (Gavernie-Gavernie, 27 luglio-2 agosto 2013) ((((
Germania
Kreuzbergweg (Ost) (Bad Neustadt an der Saale-Kreuzberg, 17 maggio 2015)
Spagna
Tour del Cirque de Gavarnie e del Monte Perdido (Gavernie-Gavernie, 27 luglio-2 agosto 2013) ((((
( il percorso
( il racconto
( la cronistoria
( i numeri
ciao
RispondiEliminaho appena scoperto il tuo blog, perchè anche io mi accingo a (provare a) percorrere l'alta via della valle d'aosta.
Nonostante la mia passione per la montagna, purtroppo sono uno di quelli che ha a che fare con le vertigini, e nella mia ricerca di informazioni sull'alta via ho trovato indicazioni contrastanti per quanto riguarda un paio di tappe: 1) rifugio coda (tratti attrezzati zona mount roux - mount bechit); 2) colle del malatrà.
Ora, se possibile, ti chiederei una tua impressione da chi quei posti (o eventualmente altri) li ha visti dal vivo: sono semplicemente ripidi/rocciosi per cui qualche scalino aiuta o sono esposti a precipizio sul vuoto (cosa che mi blocca di più...)?
grazie, buona montagna e in bocca al lupo per tutto!
ps: avevo già postato un commento simile, ma non ho capito se è andato a buon fine... nel caso scusa il doppione
Ciao, scusa il ritardo nella risposta, ma ero per l'appunto in montagna :-)
EliminaDunque, innanzitutto un "in bocca al lupo" per questa avventura. Se la porterai a termine, cosa che io mi auguro, beh, credo che rimarrà per sempre nel tuo cuore e impressa nei tuoi occhi, è qualcosa di indimenticabile.
Per quanto riguarda i tratti di cui mi hai chiesto informazioni, ti posso dire che possono essere insidiosi con la pioggia. Il primo tratto, quello prima del rifugio Coda, è una lunga serie di pioli in ferro che salgono su una placca rocciosa, forse c'è anche qualche corda. Il ferro viscido per la pioggia richiede attenzione. Il secondo tratto, quello prima del Malatrà, ha delle corde se non ricordo male, ma non è problematico. Occhio solo alla ghiaia fine. Comunque, a due anni di distanza, non ricordo problematiche di possibili vertigini in questi due tratti.
Per me non rappresentano i tratti più problematici. Ci sono due discese che sono un po' balorde, quella dal Fenêtre du Tsan che è molto ripida (ma su sentiero) e quella dal Col de Vessonaz, ghiaietta franosa (consigliato non prendere velocità). Per quanto riguarda il tuo problema di vertigini, l'unico tratto in cui ti direi di fare attenzione è quello del Vallone di Luseney - non voglio sbagliarmi ma dovrebbe essere il tratto dopo il Col Terray: il sentiero è bello ma alla tua sinistra c'è il vallone e in alcuni punti è a strapiombo. Però, sinceramente, l'Alta Via n.1 non è pericolosa. In Dolomiti c'è di ben peggio.
Ulteriori consigli: l'Alta Via è dura, specie per le spalle, a causa del carico che c'è da portarsi dietro (io essendo peraltro celiaco avevo una razione extra di cibo). Non mollare se non per condizioni atmosferiche: se superi Gressoney sei a posto: i primi giorni sono duri perché i sentieri sono effettivamente ripidi, perché le gambe si devono abituare allo sforzo, perché incontrerai pochissima gente sulla via.
Altro consiglio prima di partire: se hai intenzione di fermarti al Rif. Bonatti (cosa che io consiglio spassionatamente!!!) telefona prima per sapere 1) se c'è posto e 2) se è aperto: il sentiero dal Bonatti a Courmayeur è stato chiuso qualche mese fa per un rischio di frana su Courmayeur che dura da anni.
A disposizione per eventuali suggerimenti e consigli...