mercoledì 23 gennaio 2013

Gran varietà maratonistico, primo tempo: BARCELLONA!

Ciao a tutti,
finalmente la scelta è stata fatta! Ero indeciso fra Roma e Barcellona per la prima maratona del 2013, nonchè mia seconda maratona (vedi post del 1 dicembre 2012 e del 16 gennaio 2013), ma alla fine ho optato per correre i 42,195 chilometri in Catalogna, il 17 marzo.
Hi everybody,
at the end the choice has been done! I was unsure among Rome and Barcelona for the 2013's first marathon and my second marathon (see posts published on dates 2012, December 1st e del 2013, January 16th), I have finally chosen to run the 42,195 kilometers in Catalonia, on March.


Plaça d'Espanya: qui avranno luogo la partenza e l'arrivo della 35°edizione della Maratona di Barcellona.

Sono numerose le motivazioni che mi hanno spinto a scegliere Barcellona come "sede" della mia prossima maratona. Correre i 42 chilometri di una maratona può essere per tanti, dal punto di vista della location, indifferente. Per me non è così, una maratona ti lega indissolubilmente alla località dove viene disputata. Non a caso, ho scelto Torino, la città dove sono cresciuto come persona, come "sede" della mia prima maratona. La scelta di Barcellona è da ricondurre a diversi fattori. Fra tutti, l'interesse per la città stessa. Un sacco di amici (e pure i miei genitori!) ci sono stati, chi per per vacanze, chi per gita scolastica, chi per scelta di vita, e tutti hanno portato con sè un bel ricordo del capoluogo catalano. Quindi è assolutamente normale che la scelta di correrci la maratona sia anche dettata da una motivazione "turistica".
E poi sarebbe un'occasione per andare a trovare la mia amica ed ex compagna di università Eleonora, che a Barcellona attualmente vive e lavora, sperando che non debba lavorare anche il 17 marzo. Il sostegno morale è importante, come ho avuto modo di provare durante la Turin Marathon.
There many reasons for the choice of Barcelona as town for my second marathon. Running 42 kilometers could be for many people the same... independently of the town where you run. Not for me, I think this choice is important because you will be eternally linked to that town. I hadn't choose for chance Turin as town for my first marathon, it's the town where I grew up.
The choice of Barcelona is due to many things. Firstly, my interest for the town. A lot of friends (and my parents, too!) had been in Barcelona; somebody for holidays, somebody for school trip and somebody for work but everybody have a beautiful memory of the Catalonia capital. So, it's normal that the choice to run a marathon in Barcelona comes from a touristic reason.
And it could be a good chance to meet my friend and ex-university classmate Eleonora, who actually lives and works in Barcelona, hoping she will be free from job commitments on march 17th. Moral support is important, as I felt during Turin Marathon.

...è ufficiale! Iscritto alla Maratò de Barcelona!

Il percorso è interessante, molto interessante. Innanzitutto, perchè tocca luoghi di una certa rilevanza anche per me, che di Barcellona so ben poco e della quale città non conosco la storia e la cultura. Beh, chi non ha mai sentito parlare della Sagrada Familia, davanti alla quale correrò al sedicesimo chilometro? Per un amante del calcio, una visita al Camp Nou è una tappa fondamentale: infatti, al sesto chilometro transiterò di fronte allo stadio dove i blaugrana fanno sognare milioni di tifosi di calcio. Sempre per rimanere in ambito sportivo, la maratona avrà inizio e termine in Plaça d'Espanya, proprio ai piedi del Montjuic. Chi è appassionato di ciclismo sa che su questa collina scrisse la storia uno dei più grandi corridori italiani di sempre, Felice Gimondi, dove nel 1973 si laureò campione del mondo.
Ma soprattutto è una prova tosta a livello tecnico: sono ben 202 i metri di dislivello lungo i 42 chilometri del percorso. Gli ultimi due chilometri sono in costante salita, la pendenza massima dichiarata è del 2,6%... la Turin Marathon a confronto è una passeggiata.
The race is very interesting. Firstly, it reaches relevant places also for a person like me, who doesn't know much about history and culture of Barcelona. But...who doesn't heard anything about Sagrada Familia, that I'll encounter at kilometer 16? For all the people that love football like me, a visit at the Camp Nou is fundamental: I will pass in front of the stadium where blaugranes entertain millions of supporters at the kilometer 6. Remaining inside sport topics, the Maratò de Barcelona will start and finish in Plaça d'Espanya, at the feet of Montjuic. Who loves cycling knows that on this hill one of the most famous Italian cyclists of all time, Felice Gimondi, wrote the history winning in 1973 the World Cycling Championships.
But it's technically a very hard marathon: 202 meters is the vertical difference on the 42 kilometers of the race. The last two kilometers constantly are uphill, the nominal maximum slope is 2,6%... Turin Marathon is a enjoying walking if compared with Barcelona's marathon.

Veduta aerea della capitale catalana; in primo piano Plaça de los Glòries.

Prime differenze tra Torino e Barcellona (a parte il tracciato)? Una l'ho trovata immediatamente: la burocrazia. Per iscrivermi alla Turin Marathon ci avrò messo quasi un'ora. Per la Zurich Maratò de Barcelona (questo il nome ufficiale)...cinque minuti! E ho immediatamente ricevuto la notifica via e-mail di avvenuta iscrizione. D'altronde si sa, l'Italia è il paese della burocrazia senza fine.
Certo che però l'organizzazione poteva evitare di provare a rifilare durante l'iscrizione una polizza assicurativa sulla maratona. Cosa ci possiamo fare, la Zurich Insurance Group è il main sponsor dell'evento...
I've immediately found differences among Turin and Barcelona (except the race)? One is bureaucracy. I spent almost one hour for the Turin Marathon's registration against five minutes for Zurich Maratò de Barcelona (this is the official name). And I have immediately received notification with an e-mail. After all, Italy is the country of the never ending bureaucracy.
In any case, the organisation could avoid to foist an insurance policy during the registration. What can we do? Zurich Insurance Group is the main sponsor...

La Sagrada Familia.

Che dire? Mancano 52 giorni al giorno fatidico e la testa è sempre più proiettata verso questa data, il 17 marzo. L'allenamento prosegue, tra sessioni in palestra e uscite serali lungo strade innevate. Sognando il clima mite della Catalogna. E ragionando su ciò che potrò realizzare a livello cronometrico. Nelle gambe sento di poter migliorare le 3h22' fatte a Torino, ma non sarà semplice, considerando il tracciato.
Per ora non posso far altro che continuare ad allenarmi con volontà, abnegazione ed impegno. E ringraziare tutti coloro che mi sostengono ogni giorno, nonchè tutti voi che mi leggete...giusto oggi, A spasso tra i Giganti ha toccato la quota di 7000 visite!!!
A presto, e buonanotte!
What can I say? This day isn't far off, only 52 days, and my head looks forward to this date, March 17th. My training is continuing between gym and runs on road covered by the snow. Dreaming the mild weather of Catalonia. Thinking on the chronometric times that I could reach. I feel in my legs to improve the time of 3h22' established at Turin but it won't be easy looking to the race profile.
At the moment I can only continue the training with goodwill, abnegation and commitment. And I can give thanks to all the people that support me everyday and to you all that are reading...today, A spasso tra i Giganti reached 7000 visits!
See you soon and have a good night!
Stefano

8 commenti:

  1. Buah!!! Secondo me ti piacerà un sacco!! Il percorso, come dici tu, è piuttosto difficile... spero davvero di non lavorare proprio quella domenica! E devo anche scoprire come fare a tenerti d'occhio durante la corsa!
    Figata! :D

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    1. Hehehe non sarà mica difficile...mica corro ai 20 km/h come i keniani, se facessi già i 13 ci sarebbe già da leccarsi i baffi!
      E poi dai, puoi sfruttare le undici (undiciiiiiiii!!!) linee di metrò che offre Barcellona :-D

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  2. ......OLA GUAPO!......
    TI RICORDO:
    museo di paleontologia.
    movida (vedi Chiara)
    chorizo!!!!!
    gambas pilipili
    gazpacio blanco
    pallo asado
    ....attento alle tapas...
    saludos

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  3. miraccomando prova soprattutto il pilipili!!!! che ti fa correre a dovere!!!! ahahahahahaha!!!!!

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    1. Più che il pilipili dovrei provare il pilu-pilu, quello si che è un doping naturale ed efficace ;-)

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  4. Ciao! Sarò a Barcellona con il mio gruppo anch'io per la maratona.
    Qualcuno di noi è bravino, Torino in 3:30. Io proprio no: sono una delle quattro ore. Ci chiamiamo Scorribanda, il che la dice lunga sulle modalità delle nostre trasferte podistiche. Cioè: nonsivivedisolocorsa.
    Per lo più milanesi, in realtà siamo un gruppo formatosi in giro per le varie gare. Poi non ci siamo più persi di vista, e anche se non tutti, ci organizziamo per partecipare insieme a trasferte e allenamenti. Vi va di unire le forze in Catalonia? L'anno scorso in Spagna abbiamo affrontato Madrid, e l'anno prima Valencia. Memorabili trasferte!!!

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    1. Ciao Marta, molto interessante l'invito! Anche perchè a Barcellona sarò podisticamente solo...: p.f. contattami via mail (stefano.garetto85@gmail.com)
      Comunque: non sono le quattro ore, o le cinque ore, che ti rendono bravo o forte. Essere bravi o forti conta poco, ciò che rimane sono le sensazioni all'arrivo, impagabili.

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  5. Rivedere ora queste immagini... fa una certa impressione!

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